Sistema d'Arma Nike - 87 Missile Nike Hercules MIM-14 - Descrizione fisica dell'Unità di Guida tipo Mushroom GS 19672

 

Capo San Lorenzo ASP 1969 In questo articolo sono descritte le caratteristiche fisiche dell'Unità di Guida (Mushroom) impiegata nelle ultime versioni del missile Hercules,  così come riportata nel manuale tenico TM9-1410-250-12/2, edizione novembre 1967, "Theory and Functional Schematics for Intercept-Aerial Guided Missile, Chapter 2 "Physical Description and Data, pag. 2-10, 2-13.  L'Unità di Guida (Guidance Set) è composta da circuiti elettronici che ricevono e decodificano i segnali radar trasmessi dal radar MTR (Missile Tracking Radar), inviano i comandi di guida e di detonazione a specifici circuiti del sistema di guida del missile, controllano la potenza elettrica necessaria al funzionamento delle valvole idrauliche del missile, e ritrasmettono indietro al radar MTR segnali codificati.  L'Unità di guida tipo Mushroom (GS-19672) aveva un volume di circa il 30% superiore alla precedente Stovepipe. Più corta e più larga della precedente unità, oltre ad essere più affidabile era composta da moduli che garantivano una maggiore protezione dagli shock meccanici e dalle vibrazioni, facilitavano la produzione in serie e la manutenzione sul campo. I primi test di questa unità di guida iniziarono nel 1958, e furono completati nell'estate del 1959, quando la Stovepipe fu posta fuori produzione e tutti i nuovi missili furono equipaggiati con la Mushroom. La sezione di guida Mushroom consiste di quattro antenne, un circuito per il controllo dell’autodistruzione, un assieme di guide d’onda e un temporizzatore sequenziale, ed un transponder. Le quattro antenne sono montate a 90° l’una dell’altra nella parte posteriore delle pinne anteriori (forward fins). Le antenne poste sulle pinne anteriori 2 e 4 sono di tipo ricevente e distanti tra loro di 180°. Le antenne poste sulle pinne anteriori 1 e 3 sono di tipo trasmittente. L’assieme guide d’onda è formato da quattro gruppi di guide d’onde flessibili e da quattro gruppi di guide d’onda che collegano ognuna delle antenna al gruppo transponder. Per facilitare la loro rimozione e il loro montaggio, sono dotate di connettori a sgancio rapido.  Il circuito per il controllo dell’autodistruzione (fail-safe control) e il temporizzatore sequenziale sono sistemati all’esterno del parte anteriore del missile (forward body) direttamente sopra il gruppo di controllo del transponder durante il trasporto, l’immagazzinamento e i test del missile. Per l’impiego tattico il gruppo di controllo dell’autodistruzione  e il temporizzatore sequenziale sono montati nella parte anteriore della sezione esplosiva (forward warhead section). Il transponder è montato nella parte centrale del posteriore del naso del missile. I componenti elettronici della guida sono alloggiati all’interno dell’involucro del transponder. Le connessioni elettriche esterne sono assicurate da due connettori posti lateralmente all’involucro. I componenti elettronici sono accessibili attraverso due coperchi rimovibili, uno nella parte anteriore ed uno nella parte posteriore dell’involucro. Attraverso un altro sportello laterale è possibile installare la linea di ritardo del codice missile. Sulla parte superiore dell’involucro del transponder , una valvola ad aria permette di misurare la pressurizzazione del transponder. La pressurizzazione è mantenuta  costante alla pressione atmosferica durante il volo per prevenire fenomeni di archeggio elettrico tra i componenti elettronici, l’ingresso di umidità e sporco e per assicurare il corretto funzionamento  degli strumenti per il controllo del volo. La maggior parte dei componenti del transponder è costituita dal gruppo radio e gruppo di controllo del volo. Il gruppo radio è montato nella parte posteriore del transponder, mentre i giroscopi in quella anteriore. Le connessioni elettriche tra questi due gruppi sono stabilite automaticamente al loro montaggio. I principali componenti del gruppo radio sono assicurati ad uno scambiatore di calore. Ciascun componente è montato su una slitta a senso univoco per assicurare il corretto orientamento durante l’installazione. L’eccesso di calore generato dai componenti è dissipato dallo scambiatore di calore. Il gruppo di controllo del volo (flight control group)  contiene sette strumenti per il controllo del volo: roll amount gyro, roll rate gyro, il P rate gyro, l’Y rate gyro, e gli accelerometri P e Y, e un trasmettitore di pressione.

 

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Fig. 21 Guidance Mushroom Fig. 22 Radio Set Fig. 23 Flight Control Group Schema Funzionale
       

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